Sono nata il ventuno a primavera ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle potesse scatenar tempesta. Alda Merini - Giuseppe Faraone

Sono nata il ventuno a primavera ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle potesse scatenar tempesta. Alda Merini

Dipinto del pittore Giuseppe Faraone dedicato alla poetessa Alda Merini
Dipinto del pittore Giuseppe Faraone dedicato alla poetessa Alda Merini

Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera.

Da Sono nata il ventuno a primaveraAlda Merini, 1991.

Il 21 di marzo non è solo la data che segna l’inizio dello sbocciare dei fiori, dei colori che invadono i prati e del profumo che inizia a riempire l’aria; 21 – come la poetessa stessa ricorda, in una poesia intitolata proprio Sono nata il ventuno a primavera (1991) – è il giorno in cui, nasceva la celebre poetessa Alda Merini.

Torna su Versione standard